Attività
La riabilitazione... passo per passo
La riabilitazione è un complesso di interventi eseguiti per motivi scientifici ed etici, necessari a restituire all'uccello le condizioni di vivere autonomamente in stato di libertà.
Le fasi del processo di riabilitazione:
- ritrovamento, soccorso e consegna
- compilazione della scheda d'ingresso (dati riguardanti il ritrovamento)
- analisi di fattibilità dell'esito di recupero
- processo di cura al fine di stabilizzare lo stato dell'uccello (analisi cliniche, procedure terapeutiche, mediche ed ev. chirurgiche)
- riabilitazione dell'integrità fisica (capacità di volo) e comportamentale (istinto predatorio, attitudine riproduttiva e sociale, comportamento alimentare)
- reintroduzione (rilascio in natura di un uccello riabilitato), che avviene secondo tempi, modalità e scelta del luogo di rilascio a dipendenza del caso
Giovane Rondone comune al momento della liberazione
Centro di cura e riabilitazione per uccelli selvatici
La nostra associazione è consapevole che moltissime specie indigene di uccelli si trovano davanti ad un territorio antropizzato e pieno di pericoli, ostacoli e difficoltà. Molte di queste, sono addirittura a stretto contatto con noi, come è il caso dei rondoni e delle rondoni, specie target principale del nostro lavoro.
Con l'aumentare dei casi di ritrovamento di uccelli in difficoltà si è resa necessaria sul territorio ticinese l'indispensabile presenza di un Centro per la loro cura e riabilitazione.
Il centro, gestito dall'associazione, ospita uccelli selvatici trovati in difficoltà appartenenti a tutte le specie dell'avifauna indigena, provenienti da tutta la Svizzera italiana. Le problematiche riguardano soprattutto l'uscita precoce dal nido dei nidiacei e i casi di denutrizione e tramatismi nei giovani e adulti. Nelle strutture del centro vengono eseguiti degli interventi con criteri scientifici e rispettosi della biologia delle specie, necessari a restituire all'uccello le condizioni di vivere autonomamente in stato di libertà.
Cartello informativo all'entrata
Una grande parte degli interventi riguarda specie attualmente in decrescita e dunque importanti per la conservazione in Svizzera, come è il caso di Rondoni, Rondini e Balestrucci, che nidificano praticamente solo presso le costruzioni umane.
La reintroduzione degli individui recuperati consente di limitare le perdite di un numero, anche se discreto, ma importante di soggetti appartenenti a popolazioni caratterizzate da contingenti in crescente diminuzione.
Tramite azioni di protezione dei luoghi di nidificazione e di incremento delle colonie si pretende agire oltre a favore di queste specie.
Vista generale del centro
È assolutamente indispensabile che gli uccelli bisognosi vengano consegnati e curati in un centro dove opera personale autorizzato e specializzato nella cura e riabilitazione di uccelli selvatici, come è il caso del centro gestito da SOS Uccelli Selvatici.
Gli uccelli selvatici sono protetti per legge e non è quindi possibile detenerli come animali domestici. Tenere un uccello ferito o debilitato senza sottoporlo a cure specializzate può soltanto aggravare la sua situazione e provocarne la morte!
La vostra collaborazione è essenziale per una buona riuscita del recupero dell'uccello ed è fondamentale che venga consegnato al più presto possibile al nostro centro.
Il nostro lavoro è esclusivamente volontario e i sacrifici realizzati per dare risposta a tutte le richieste e accogliere tutti gli uccelli bisognosi sono molti! Ci sembra dunque opportuno riferire una frase giustamente scritta dalla sezione LIPU di Padova:
"Non pretendere la luna dai centri di recupero: la maggior parte di essi ha pochi fondi e pochi volontari ed insistere per il servizio a domicilio, criticando e puntando i piedi, è voler sottrarre energie a chi ne ha già poche ... pensaci!
Voliera per Balestrucci e rondini
Diverse voliere
Protezione delle colonie e aiuto alla nidificazione
L'associazione promuove attivamente la protezione delle colonie di Rondini e Rondoni tramite la posa di nidi artificiali, incoraggiando i proprietari e inquilini a fissare queste strutture e dando consulenza e attenuando i conflitti legati alla nidificazione presso gli edifici.
Il nutrimento di Rondini e Rondoni è costituito principalmente da insetti volanti, quali zanzare e mosche. Questi uccelli compiono una funzione ecologica molto importante nell'ecosistema come insettivori, recando un contributo importante alla lotta biologica contro i parassiti.
Oggi, a causa di diversi fattori, tra cui la mancanza di luoghi per nidificare e la distruzione dei nidi dovuta all'intolleranza umana, incontrano non poche difficoltà!
Rondini e Rondoni sono uccelli particolarmente protetti e la rimozione dei nidi è vietata e sanzionata dalla legge. Un avvenimento illegale deve essere segnalato subito alle autorità competenti.
Inoltre a causa dello sconvolgimento del nostro paesaggio operato dall'uomo, questi uccelli non trovano facilmente materiale da costruzione appropriato per i loro nidi. Questo porta alla rottura precoce dei nidi stessi.
Per cercare di compensare la carenza di spazi adatti alla nidificazione, sono stati concepiti dei nidi artificiali, simili a quelli naturali ma più resistenti, che offrono loro dei nuovi e sicuri luoghi per nidificare (sono insensibili agli influssi atmosferici, durano a lungo e vengono ben accettati dagli uccelli).
Nidi artificiali per Rondone comune
Nido artificiale per Balestruccio